L’aglio è una pianta medicinale che gode di innumerevoli proprietà benefiche, e per questo è considerato uno degli elementi indispensabili per una dieta salutare.
Cosa tratteremo
Principali proprietà benefiche dell’aglio
Analizzando questo alimento, notiamo subito che la quantità di calorie per 100 grammi di prodotto è molto ridotta (41 calorie). Inoltre contiene importanti sali minerali come il ferro, il calcio, il sodio e anche una buona quantità di potassio, fosforo e zinco. Per quanto riguarda le vitamine, spicca il contenuto di vitamina C e B3, con qualche traccia di vitamina B1 e B2.
Le proprietà benefiche di cui si è maggiormente a conoscenza quando si pensa all’aglio sono il suo essere un antibatterico, un antibiotico e un antinfiammatorio naturale, grazie in particolar modo alla vitamina C. L’aglio aiuta infatti all’eliminazione dei parassiti intestinali e combatte la formazione di particolari funghi, agendo ad esempio contro cinque specie di candida.
L’efficacia nella prevenzione dei processi infiammatori è dovuta invece agli organosulfuri (OSC): essi sono presenti nell’aglio sotto forma di allicina. Altra caratteristica dell’aglio è quella di aiutare il sistema circolatorio. Citando ancora l’allicina, essa gode anche di ottime proprietà ipertensive, che permettono di abbassare la pressione sanguigna.
Il sistema immunitario risente positivamente di un costante utilizzo dell’aglio. Le forti proprietà antibatteriche stimolano il funzionamento del sistema immunitario, aiutando ad evitare i malanni di stagione. Tutte queste proprietà sono enfatizzate quando mangiamo l’aglio crudo, ma saranno in ogni caso presenti anche dopo la sua cottura.
Ulteriori benefici dell’aglio e consigli di utilizzo
Oltre alle funzioni più note, l’aglio nasconde altre proprietà benefiche altrettanto importanti. Innanzitutto, è un potente anticancerogeno, ovvero aiuta la prevenzione della formazione di cellule tumorali. Numerosi studi hanno confermato negli anni l’effetto benefico dell’aglio sulla saluta umana. Un esempio importante è quello riguardante la riduzione del rischio e di incidenza del cancro al seno.
L’aglio stimola inoltre il sistema osseo: mangiarlo spesso può aiutare a ridurre al minimo la perdita di massa ossea, andando ad aumentare i livelli di estrogeni. Ciò è molto importante nelle donne in menopausa, dato che sono a rischio osteoporosi. Agli e cipolle aiutano anche a curare l’osteoartrite.
Altro beneficio è quello legato alla sua azione antiobesità: vari organosolfuri (tra cui la precedentemente citata allicina) hanno un’attività anti-iperglicemica e anti-iperinsulinica, aiutando perciò coloro che soffrono di obesità.
Insomma, i benefici dell’aglio, sia mangiato crudo che cotto, sono svariati. Purtroppo però questo alimento non gode sempre di una buona accettazione, dato il suo forte odore e sapore. Bisogna perciò essere in grado di inserirlo nel modo giusto nella nostra dieta, per valorizzarne il gusto e sfruttando tutte le sue proprietà benefiche. Volendo provare a modi alternativi di mangiare l’aglio, si potrebbe pensare di assumerlo sotto forma di infuso, di sciroppo, oppure come estratto.
Un consiglio per evitare il sapore aggressivo e permanente è quello di rimuovere il filetto bianco o verde che si trova al centro dell’aglio. Un rimedio invece dopo averlo mangiato è quello di bere tè verde (o in alternativa, latte) e mangiare frutta, in particolar modo la mela.
